martedì 16 dicembre 2008

Codici: "Salvare le 1600 pecore tarantine con la diossina"

(ANSA) - TARANTO, 2 DIC - Una petizione on line per impedire l'abbattimento delle 1.600 pecore tarantine intossicate da diossina prodotta da stabilimenti industriali è stata lanciata da Codici che chiede di salvare gli animali e di utilizzarli per la pet therapy. Dopo la scoperta della intossicazione (in seguito a controlli compiuti dalla Regione), l'Asl di Taranto ha bandito qualche giorno fa la gara per l'abbattimento delle pecore allevate nelle masserie comprese tra Taranto, Statte e lo stabilimento siderurgico Ilva. Secondo l'associazione, "nel nostro Paese negli ultimi anni migliaia di animali 'da carne' sono stati abbattuti inseguito alle cosiddette emergenze che altro non erano che la cattiva gestione pubblica e privata perpetrata per anni fino all'esplosione della notizia delle epidemie". Ed è per questo che Codici ha inserito sul blogdedicato agli animali la petizione. "Si tratta di un numero non esiguo di pecore - è detto - e per questo chiediamo che queste siano utilizzate peraltre funzioni. Un esempio fra tanti, quello delle fattorie didattiche la cui utilità sarà quella di accogliere le scolaresche affinché i bambini possano relazionarsi con gli animali".(ANSA).
Per la petizione http://firmiamo.it/salviamole1600pecoreditaranto
L'Associazione CODICI per i diritti degli animali ha questo sito web http://www.codici.org/ Codici (Centro diritti cittadino)

lunedì 8 dicembre 2008

Cerco Casa, cani in adozione gratuita

Quest cani sono ospiti presso il Canile Sanitario di Verona e disponibili per l'adozione
Tutti i cani vengono dati in adozione gratuita, identificati con microchip e già iscritti all'anagrafe canina.
Sono sottoposti ad un protocollo vaccinale completo contro le principali malattie trasmissibili dalla specie: cimurro, epatite, leptospira, tosse dei canili, rabbia, parvovirosi; controllati sierologicamente per la ricerca della filaria e della leishmania e trattati contro i parassiti interni ed esterni.
Le femmine fertili sono sterilizzate chirurgicamente e su richiesta degli interessati lo saranno anche i maschi.
Gli esemplari nelle foto possono essere visti presso il canile sanitario di via Campo Marzo n. 20, Verona - dal lunedì al sabato dalle ore 10.00 alle 12.30; il martedì e il giovedì dalle ore 16.00 alle 18.00.

ANIMALI: A VERONA CANI DETECTOR CONTRO TRAFFICO SPECIE

(ANSA) Al via il progetto Salvaguardia animali e vegetali in via di estinzione (Save) promosso dall’Agenzia delle Dogane e dal Corpo forestale dello Stato per migliorare le tecniche di contrasto del traffico illegale di specie animali e vegetali tutelate dalla Convenzione di Washington (Cites). Il progetto, che poi verra’ esteso su tutto il territorio nazionale, parte dall’aeroporto ”Valerio Catullo” di Verona - Villafranca e vedra’ impegnati per tre mesi i ”Wildlife detector dogs”, cani utilizzati per combattere il traffico illegale di specie animali e vegetali protette, che possono annusare la presenza di scimmie, pappagalli, rettili e caviale a distanza di decine di metri. I funzionari della dogana addetti ai controlli ed il personale del Corpo forestale dello Stato svolgeranno quindi azioni di controllo preventivo sulle merci per il rinvenimento di esemplari di specie protette, che potrebbero essere stati prelevati illegalmente dai paesi d’origine ed occultati nelle spedizioni commerciali o a seguito dei viaggiatori. Il Servizio cinofilo del Corpo forestale dello Stato, che ha iniziato il progetto dal 2005, dispone di ben sei unita’ cinofile, soprattutto cani appartenenti alla razza golden e labrador retriever.